Durante la nostra estate alla scoperta dell’Italia siamo riusciti ad organizzare un breve itinerario in moto in Trentino.

Sognavamo da tempo di percorrere sulle due ruote le strade di montagna e finalmente siamo riusciti ad assaporarne un piccolo assaggio.

L’itinerario l’abbiamo strutturato in un weekend, sabato e domenica e tocca diversi laghi trentini:

  • Lago di Nembia
  • Lago di Molveno
  • Lago di Toblino

Ma non solo.. Infatti siamo riusciti a visitare anche il sito palafitticolo di Fiavè, patrimonio Unesco.

Per i nostro weekend abbiamo deciso di alloggiare vicino a Comano Terme, meta perfetta per visitare i dintorni, in una struttura a dir poco magica: Casariga, di cui vi parliamo nel post dedicato “Casariga: B&B immerso nella natura a Comano Terme”.

Di seguito vi lasciamo le tappe del nostro viaggio con i nostri consigli. Pronti a partire?!

Lago di Nembia

La prima tappa è stata al Lago di Nembia, un piccolo lago di una tranquillità unica. L’acqua è cristallina.
Abbiamo trovato pescatori, famiglie e anche cagnolini. Vi è una zona dove anche i cani possono accedere all’acqua.

Il lago di Nembia si estende per 400 m in lunghezza, 120 m in larghezza, ed ha una profondità di pochi metri. Una cosa interessante che ci ha particolarmente colpito è stata la presenza di un percorso didattico intorno al lago con 14 pannelli illustrativi per far conoscere il patrimonio naturalistico della zona. 

Lago di Molveno

A pochi km dal Lago di Nembia si trova il celebre Lago di Molveno. Si tratta di un lago alpino di origine naturale con tantissime attività da fare.
Ha una bellissima spiaggia e allo stesso tempo dei sentieri che lo costeggiano molto interessanti. Per gli sportivi potrebbe essere l’ideale in quanto ci sono tanti sport d’acqua da poter praticare. Così come diversi sentieri da percorrere anche in bici.

Noi abbiamo deciso di seguire un sentiero che si inoltrava nel bosco e che costeggia una parte del lago. Attraverso questo sentiero si raggiunge il Ponte Romano e poco più in là i famosi “Fortini di Napoleone“.
Questi fortini sono i resti delle fortificazioni erette dal Comando Militare Austriaco nei primi anni dell’Ottocento per contrastare l’avanzata delle truppe Napoleoniche. Vi sono i cartelli che segnalano il percorso da seguire e la vista sul lago è pazzesca!

Se come noi avete fame, potrete fermarvi al Rifugio Fortini di Napoleone: ottimo cibo, poca gente (rispetto alla spiaggia lacustre) e vista panoramica sul lago.

Lago di Toblino

La terza tappa dell’itinerario l’abbiamo raggiunta la domenica mattina dopo una buona colazione al Casariga (tutto a km 0).
Stiamo parlando del Lago di Toblino che sembra essere uscito dalle favole. Pensate che ci sono leggende che dicono come qui ci vivessero le fate.
Non è cosi difficile credervi.. Il lago è circondato da un canneto e la passeggiata intorno è tremendamente rilassante.

Su una roccia a picco sull’acqua si trova Castel Toblino, una rocca cinquecentesca molto romantica.

Sito palafitticolo di Fiavè

Ultima tappa del weekend è stato uno dei siti alpini patrimonio dell’Unesco: il sito palafitticolo di Fiavè.
Il sito si trova all’interno del biotopo Carera, riserva naturale, ed è visitabile liberamente.
Qui nella metà del secolo scorso furono scoperti i resti delle palafitte in seguito a lavori di estrazione della torba.
Il percorso è adatto a tutti, anche ai bambini.

L’ideale sarebbe visitare anche il Museo delle Palafitte a Fiavè. Purtroppo noi non avevamo il tempo necessario e abbiamo preferito dare la precedenza alla passeggiata nella natura.

Sulla strada del ritorno abbiamo deciso di seguire per il lago di Garda, abbiamo percorso la strada che poco tempo fa abbiamo fatto per raggiungere Limone e scoperto altri borghi dove vogliamo assolutamente tornare. Se avete altri consigli, sono sempre ben accetti!

Alla prossima!

Ioviaggiocosi.
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2 Replies to “Un weekend in Trentino a Comano terme: laghi, siti Unesco e tradizioni culinarie

  1. Deve essere stata una bella gita fuoriporta. Io amo il trekking e mi piacerebbe visitare i laghi attraverso un percorso a piedi… Aono collegati? è possibile? Sono molto distanti?
    Scusa ma ne approfitto per domandare 🙂

    1. Ciao Rossella,
      il lago di Nembia e quello di Molveno sono collegati da un percorso a piedi che poi arriva direttamente anche ai Fortini di Napoleone.
      Il lago di Toblino invece è un po’ più distante e non c’è un percorso a piedi che collega agli altri due laghi (o almeno noi non lo conosciamo) 🙂 Chiedi pure se hai bisogno!

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