Assistere ad una gara di motociclismo al Mugello è sicuramente una delle cose da fare se si è appassionati, ma non solo.
Durante il nostro weekend in Toscana, infatti, avevo regalato i biglietti al mio ragazzo per la gara di MotoGP. Lui è un grandissimo appassionato.. io un po’ meno!
Nonostante tutto devo ammettere che mi sono divertita. Avevo previsto di annoiarmi parecchio e di non emozionarmi per le vittorie. E invece…
E’ stata una domenica alternativa e a suo modo molto divertente.
Siamo partiti presto dopo una buona colazione per poter arrivare al Mugello in tempo per vedere tutte e tre le gare (Moto3, Moto2 e MotoGP).
Per arrivare è molto semplice perché in occasione delle gare le strade sono tappezzate di indicazioni. Perciò è molto difficile prendere la via sbagliata.
Noi viaggiavamo in moto e devo dire che trovare parcheggio è stato molto semplice. Siamo riusciti a parcheggiare la nostra Triumph nel primo parcheggio vicino all’ingresso del Mugello. Normalmente i parcheggi che si incontrano sulla strada per l’autodromo chiedono 10€ al giorno e sono custoditi.
Il nostro biglietto era solo per la giornata di domenica. Ovviamente se si comprano i biglietti per il venerdì e il sabato è possibile parcheggiare le moto anche all’interno. Molte persone che erano lì dai giorni precedenti erano addirittura in camper o in tenda.
Una volta trovato l’ingresso ci siamo diretti verso la nostra tribuna.
Poco dopo iniziavano a sfrecciare in pista le prime moto e mi sono divertita a riprenderle con la GoPro. (Se volete vederle vi ricordo che è online il video su Youtube – Link video ).
All’interno del Mugello oltre ai diversi stand che vendono i prodotti e i gadget ufficiali, ci sono tantissimi camioncini di streetfood, dove è possibile pranzare. Noi ne abbiamo approfittato per mangiare un panino e rimetterci ai nostri posti in attesa della gara più attesa della giornata: la MotoGP.
Alle 14.00 ha avuto inizio la gara e devo ammettere che ero agitata anch’io. Speravo davvero che Valentino Rossi arrivasse sul podio, ma sono stata comunque contenta nel vedere al primo posto un altro italiano: Dovizioso.
Una cosa che ho apprezzato molto del pubblico presente è stato vedere applaudire quando avvenivano dei sorpassi, indipendentemente dal fatto che fossero o meno i preferiti.
Finita la gara è iniziato il delirio. Immaginatevi migliaia di persone che si dirigevano tutte verso l’unica uscita!!! Sembrava non si arrivasse mai all’uscita..
Dopo quasi un’ora eravamo alla nostra moto, ma era impossibile rimettersi in marcia, perché c’era ancora molta gente a piedi. Così noi, come altri motociclisti, abbiamo deciso di sdraiarci all’ombra di una vigna e aspettare comodamente che si smaltissero un po’ le code.
Nonostante qualche problema all’uscita a causa della moltitudine di persone, moto e auto, che hanno creato un caos allucinante, sono stata davvero contenta di aver assistito ad una gara di motociclismo.
E’ stata una bella esperienza e direi che ha concluso alla perfezione il nostro weekend toscano.
Vi lascio qualche consiglio, nel caso stiate pensando di andare al Mugello:
- vestitevi comodi, leggeri e a strati. Ricordatevi un cappellino;
- portate un ombrello (non si sa mai);
- bevete tanta acqua, perché se c’è il sole vi disidraterete facilmente;
- se viaggiate in moto consiglio il parcheggio più vicino al Mugello, che è sull’erba (a differenza degli altri che erano su ghiaia o terra). L’erba sarà di aiuto nel caso dobbiate aspettare a ripartire, per un buon riposino all’ombra;
- se viaggiate in auto, cercate di parcheggiare nei primi parcheggi che incontrerete sulla strada perché altrimenti al ritorno vi troverete imbottigliati nel traffico.
Ioviaggiocosi.
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