Guest House alle Maldive: una settimana su un’isola di pescatori

A metà febbraio si è avverato uno dei nostri sogni: un viaggio alle Maldive!

In realtà siamo stati su una delle 1190 isole delle Maldive, che a loro volta sono suddivise in 26 atolli naturali (di cui 19 amministrativi). Pensate che solo 200 di queste isole sono abitate.

Eravamo da sempre incuriositi da questi atolli dispersi nell’oceano indiano con isole paradisiache, acqua dalle mille tonalità di azzurro e una fauna marina incredibile.
L’unica cosa che ci ha sempre frenato all’idea di partire per le Maldive è sempre stata l’idea di alloggiare in un resort.

Piccolo chiarimento:
Non ce ne vogliano gli amanti dei resort o chi ci lavora, per carità! Si tratta soltanto di gusti personali: non siamo amanti dei villaggi turistici, non amiamo il “restare fermi” in un solo posto per una settimana, non ci piace l’idea di mille attività, cibo ad ogni ora ecc.. Con questo non giudichiamo chi li ama, anzi!

Maldive Alternative

Fortunatamente abbiamo scoperto online Maldive Alternative, che dal 2008 offre consulenze per effettuare soggiorni in guest house su diverse isole di pescatori.
“Maldive Alternative ad oggi caratterizza un nuovo modo di scoprire questo arcipelago, noto fino a pochi anni fa per i resort e i villaggi turisitici; Claudia e il fidanzato Alessandro, consulenti di viaggi da anni, gestiscono i contatti con i clienti e tutto ciò che riguarda la comunicazione e spesso viaggiano alle Maldive.”

Maldive Alternative si occupa di tutto quello che è il viaggio:

• ricerca e prenotazione volo andata/ritorno
• pick-up all’aeroporto,
• eventuali spostamenti e trasferimenti fino alla guesthouse
• pensione completa con bevande analcoliche ed escursioni giornaliere in barca
• trasferimento per ritorno fino all’aeroporto

Noi ci siamo trovati molto bene con Claudia e il suo team. Prima di partire sono stati estremamente dispondibili nel fornirci alternative, soluzioni e consigli. Noi li abbiamo messi a dura prova con domande e dubbi.
Ci hanno chiamati prima della partenza per definire i dettagli e il pick-up una volta arrivati a Malè.

Se proprio dobbiamo dire qualcosa di “negativo”, ci sentiamo solo di invitare Claudia e il suo team a sollecitare maggiormente il personale per quanto riguarda le escursioni. Ci siamo trovati a dover contrattare tariffe o tipologia di barca per alcune escursioni extra. I ragazzi della guest house sono gentili e disponibili, ma in questi casi abbiamo trovato un po’ di chiusura mentale a riguardo. Per noi era la prima e forse l’ultima volta in questo paradiso (speriamo di no, ma chissà) e di conseguenza ci siamo trovati leggermente in difficoltà. Nonostante tutto Claudia ha prontamente contattato i ragazzi per capire come risolvere. Ci è solo dispiaciuto dover “scomodare” lei dall’Italia.

Volo

Il volo è stato trovato e prenotato sempre tramite Maldive Alternative, ma scelto insieme. Ognuno può scegliere da quale città partire e loro troveranno quello più idoneo per voi.
Noi abbiamo volato con Qatar Airways e ce ne siamo innamorati. Ottimo staff, aerei davvero comodi e spaziosi. Inoltre ci hanno servito cibo, bevande e stuzzichini diverse volte durante il volo.
Abbiamo fatto scalo all’andata e al ritorno per un paio d’ore a Doha, in Qatar.

Isola di Hangnaameedhoo

Grazie a Maldive Alternative abbiamo prenotato una settimana in guest house sull’isola di Hangnaameedhoo che si trova nell’Atollo di Ari, che a quanto si dice, è uno dei più belli.

Abbiamo scelto quest’isola e questo periodo (Febbraio) poichè volevamo provare ad inseguire un sogno nel cassetto: nuotare con mante e squalo balena (spoiler -> ci siamo riusciti).
L’atollo di Ari gode della presenza costante delle mante in due particolari zone e di conseguenza permette di farci snorkeling in ogni momento dell’anno. Inoltre da dicembre a marzo vi è la possibilità di trovare anche lo squalo balena.

L’isola è piccina e si gira tranquillamente a piedi in poco tempo. Ci sono case, un paio di negozi di souvenir, bar, ristorantini, il porto, la farmacia, l’ospedale e la moschea. I maldiviani sono sempre sorridenti e molto ospitali. Alla sera le persone si siedono fuori dalle case a chiacchierare o a fare piccoli lavori manuali.

La cosa che più ci ha colpito è che qui la vita scorre lenta. Non c’è fretta e si è completamente a contatto con la natura. Ci siamo letteralmente rigenerati.

la guest house

La Guest House è davvero bella. Completamente in legno e fronte mare. Nella struttura principale vi era l’ufficio, alcune camere e la sala dove allestivano il buffet per colazione, pranzo e cena.

La nostra camera era abbastanza grande, pulita e davvero carina. Bagno con doccia e all’esterno vi era un cortile comune dove poter stendere costumi e teli mare bagnati.

A PIEDI NUDI
Mi raccomando, in tutti i luoghi vanno tolte scarpe o ciabatte. In camera, nei negozi e anche dove si pranza in guest house le calzature vanno lasciate fuori. Potrebbe sembrare strano, ma è quasi liberatorio. E non preoccupatevi, è tutto pulito!

La nostra settimana in paradiso

La settimana con Maldive Alternative funziona così: ogni giorno (escluso il venerdì) si effettuano escursioni in barca di una giornata intera o mezza giornata su isole o lingue di sabbia con soste per lo snorkeling in mare aperto. In acqua c’è sempre almeno uno dei ragazzi della guesthouse che accompagna coloro che fanno snorkeling.

domenica

Siamo arrivati alla mattina presto in aeroporto, dove ci aspettava lo staff di Maldive Alternative che ci ha portato in barca veloce sull’isola di Hangnaameedhoo.

Arrivati sull’isola siamo stati accolti in Guest House con succo al mango e salviette rinfrescanti.

Essendo il giorno di arrivo per tutti, non c’erano escursioni. Abbiamo pranzato in Guest House e siamo andati nella bikini beach dell’isola dove ci siamo subito tuffati in acqua a scoprire le meraviglie della barriera corallina.
Ogni isola ha la barriera corallina attorno e quella di Hangnaameedhoo è facilmente raggiungibile dalla bikini beach. Inoltre è davvero splendida. Qui abbiamo visto pesci di ogni tipo, murene e anche una tartaruga.

La sera abbiamo cenato alla guest house e poi siamo andati a dormire per recuperare le ore di sonno perse nel viaggio di andata.

lunedì

La mattina sveglia relativamente presto con colazione alle 8 in guest house.

Verso le 9 siamo poi partiti per la prima escursione di una giornata intera a bordo dell’imbarcazione tipica: dhoni.

Durante il viaggio in mare ci siamo fermati a fare snorkeling in mare aperto, pura magia. Abbiamo poi pranzato in spiaggia, dove i ragazzi della guest house ci hanno preparato prelibatezze direttamente sul posto.

Una volta rientrati nel tardo pomeriggio siamo andati in camera e poi siamo usciti ad esplorare l’isola. Abbiamo passeggiato tra le vie, conosciuto alcuni abitanti e fotografato flora e fauna locale. Cena in guest house e relax sotto le stelle.

martedì

Il martedì prevedeva l’escursione di mezza giornata, ma noi abbiamo scelto di partecipare all’attività extra: la ricerca delle mante.

Siamo partiti con una nave veloce in direzione sud, dove secondo la guida vi era la possibilità di avvistare le mante. Dopo un po’ di ricerca e alcuni tentativi a vuoto, le abbiamo trovate. Poter fare snorkeling con le mante è stato qualcosa di incredibile. La consigliamo a tutti!
C’è da tener presente che la nave veloce è davvero veloce e per chi soffre il mare non è il massimo. Si viaggia per almeno un paio d’ore.
Siamo tornati poi per pranzo in guest house e nel pomeriggio siamo tornati alla bikini beach.

Alle 17.00 abbiamo partecipato all’escursione in mare per la pesca al bolentino. I ragazzi maldiviani ci hanno insegnato questa tecnica di pesca e qualcuno ha pure avuto fortuna e pescato del pesce. Noi invece nulla.. sfortunati!
Cena in guest house e passeggiata sull’isola dopo cena.

mercoledì

Il mercoledì avevamo nuovamente un’escursione per l’intera giornata. Purtroppo una volta arrivati sull’isola deserta ha cominciato a piovere.
Abbiamo pranzato direttamente a bordo della barca e una volta tornato il sole ci siamo tuffati in acqua per fare snorkeling.

Fortunatamente le piogge sono rapide, non fatevi problemi. Solitamente il sole torna in breve tempo.
Nel tardo pomeriggio siamo rientrati in camera, doccia, cena e passeggiata al porto al chiaror di luna. Qui abbiamo scovato mille pesce, razze, granchi, tartarughe e squali. Fateci sempre un salto! Il porto regala emozioni.

giovedì

Dopo una colazione veloce siamo partiti con una barca veloce insieme a coloro che come noi avevano prenotato l’escursione extra per lo squalo balena. Un’altra giornata indimenticabile.
Abbiamo viaggiato per un paio d’ore a velocità estrema per raggiungere un punto nell’atollo dove c’erano avvistamenti di squali balena.

Non è stato semplice e ad un certo punto pensavamo di non vederlo. Fino a quando la guida lo ha visto dalla barca (non sappiamo come vista l’acqua blu e alta). Tre due uno e ci siamo tuffati sopra di lui. La fortuna è stata di non vederne uno, ma addirittura 4 o 5.

Ci teniamo a specificare che qui a differenza di altri posti nel mondo, l’escursione per lo squalo è in totale sicurezza per la natura. Questo perchè non vengono avvicinati con cibo o altro. Deve essere brava la guida a trovarli e voi la lanciarvi in fretta quando ve lo dice. Lo squalo nuota veloce e non è semplice stargli dietro, soprattutto se si inabissa in acque profonde.

Pomeriggio in spiaggia sull’isola, cena e poi ci siamo goduti una birretta (analcolica ovviamente) in un locale. Esperienza divertente e a contatto con gli abitanti.

venerdì

Il venerdì è giorno di festa per i musulmani e non vengono effettuate escursioni di nessun genere. Noi ci siamo svegliati, colazione e poi siamo volati in spiaggia.

Siamo arrivati talmente presto che non c’era nessuno se non qualche granchio.. una pace incredibile!.

Abbiamo nuotato e ci siamo goduti ore e ore di snorkeling. Pranzo in Guest House e poi di nuovo alla Bikini Beach. La sera siamo rimasti piacevolmente sopresi da quello che ci avevano organizzato i ragazzi della Guest House: cena tipica maldiviana in spiaggia (letteralmente con i piedi sulla sabbia) e musica al chiaro di luna.

Esiste qualcosa di più bello?!

sabato

L’ultimo giorno abbiamo deciso di goderci l’alba e così siamo andati fino all’altro capo dell’isola. Se ne avete l’occasione, fatelo. Al tramonto vuoi o non vuoi non si è mai soli, mentre all’alba non c’era proprio nessuno se non noi e qualche airone.

Colazione e via per l’ultima escursione di un’intera giornata su un’isola splendida, da cartolina. Qui abbiamo avuto anche la fortuna di vedere tanti squali. Verso l’ora di pranzo la nostra barca era attorniata da squali di barriera più o meno grandi. Ah, li abbiamo incontrati anche mentre facevamo snorkeling!

Ultimo tramonto sulla spiaggia di Hangnaameedhoo e ultima cena in guest house.

domenica

L’ultimo giorno ci siamo svegliati all’alba poichè avevamo il transfer in barca veloce prenotato per le 6 e mezza del mattino. Da quel momento è stata tutta una gran corsa.
Arrivo a Malè, aereoporto, controlli e abbiamo salutato dal finestrino questo posto magico. Abbiamo viaggiato tutto il giorno e siamo rientrati in Italia la sera.

Ogni escursione e ogni momento in guest house viene condiviso con altre persone. Il nostro gruppo era composto da una ventina di persone tra coppie, famiglie e viaggiatori singoli. Non sempre tutti hanno partecipato a tutte le attività proposte (soprattutto quelle extra) quindi non è detto che vi troviate sempre insieme. Per noi era la prima volta che facevamo un’esperienza di questo tipo poichè di solito viaggiamo soli. E’ stato piacevole e abbiamo incontrato persone davvero simpatiche con cui condividere questo viaggio. Ovviamente nei momenti liberi ognuno può fare e andare dove più preferisce. Nessuno è mai obbligato a fare escursioni o attività.

Perchè scegliere una guest house

Scegliere di alloggiare in una Guest House alle Maldive, ma anche in qualsiasi altro luogo al mondo, significa voler andare oltre. Significa voler conoscere culture, abitudini e approfondire sotto ogni sfaccettatura questo incredibile paese, popolo compreso.

Ci sentiamo di darvi alcune indicazioni se come noi volete provare questo tipo di esperienza:

• i maldiviani sono musulmani e per questo non troverete alcol sulle loro isole e sentirete il richiamo alla preghiera della moschea ogni giorno;
• sulle isole di pescatori è vietato andare in giro in costume (a differenza dei resort). E’ vietato anche in spiaggia ad eccezione delle “bikini beach”. Su ogni isola vi è la “bikini beach” dedicata ai turisti dove potrete fare il bagno e prendere il sole in costume;
• sull’isola rispettate la cultura del posto ed evitate di passeggiare con ginocchia e spalle scoperte (per le donne) o a torso nudo (per gli uomini);
• la vita notturna non è presente (per noi è stato un valore aggiunto). Ci sono locali e bar dove andare, ma niente movida;
• per qualsiasi necessità chiedete alla vostra guest house, oppure trovate anche supermarket dove acquistare beni di prima necessità.

Per noi tutte queste cose non sono stati limiti o problemi (eravamo già stati in paesi musulmani), ma per chi non ha mai avuto modo di conoscere questa religione, è bene che queste cose le sappia prima di partire.

I nostri consigli

Prima di partire per un viaggio alle Maldive, che sia su un’isola di pescatori o in un resort, vi consigliamo di non dimenticare alcune cose.

protezione solare

Importantissima, se non fondamentale!
Non abbiate paura di tornare a casa non-abbronzati, vi abbronzerete eccome. Qui il sole è molto vicino e di conseguenza la possibilità di scottarsi è altissima.
Noi consigliamo 50+ come se piovesse. La mettevamo la mattina e spalmavamo ogni volta che uscivamo dall’acqua. Anche perché se vi scottate, vi rovinerete il resto della vacanza.
Se possiamo dire la nostra, noi avevamo spray e crema in tubetto classica, una combo che ci ha salvato la pelle!

Nel caso vi servisse, i supermarket sono forniti!

anti zanzare

Ebbene sì, anche qui ci sono, soprattutto verso sera. Noi lo mettevamo di default quasi sempre (eccetto in spiaggia) poiché a volte dove trovate palme e piante sulla spiaggia potrebbero annidarsi.
Un flaconcino spray a noi è bastato ampiamente per una settimana, ma dipende da quanto lo utilizzate.

accessori snorkeling

A meno che siate in un resort, vi conviene avere una buona attrezzatura per lo snorkeling. Noi preferiamo portare sempre la nostra che si compone di: pinne, maschera e boccaglio.

Per quanto riguarda le pinne sconsigliamo vivamente quelle da “snorkeling” corte perché alcune persone che erano con noi hanno fatto fatica a “pinneggiare” in acqua per molte ore. Noi avevamo le Pluma di Cressi e siamo stati contentissimi.
Inoltre per chi volesse fare l’escursione per lo squalo e le mante, tenete presente che c’è da nuotare veloce e le pinne buone fanno la differenza.
Ci sentiamo di darvi un ulteriore consiglio che noi utilizzeremo dalle prossime volte: la maglietta per lo snorkeling anti-uv. Noi non l’avevamo, ma vi assicuriamo che se volete stare ore e ore a guardare sott’acqua, la schiena prima o poi si farà sentire!
Si tratta di magliette leggerissime, in tessuto tecnico, a manica lunga o corta. Vi tornerà utilissima.

dollari

La moneta locale delle Maldive è la Rufiyaa, ma accettano anche i dollari americani. Noi dovevamo saldare il soggiorno e le varie escursioni extra direttamente in struttura con dollari americani. Fate molta attenzione perchè i dollari devono essere perfettamente integri (senza alcuna piega!), emessi dopo il 2017 e non devono esserci scritte o timbri di nessun genere.
Alcuni ospiti hanno avuto problemi e non hanno potuto partecipare ad alcune escursioni extra proprio perchè non avevano i dollari tenuti adeguatamente. Se li prendete in Italia, cosa che consigliamo, controllateli bene. Sull’isola non ci sono bancomat e gli isolani vi daranno il resto con la moneta locale.

Ad eccezione della Guest House, non abbiamo avuto problemi. Alcune volte abbiamo pagato in dollari e altre in Rufiyaa.

visto online

Prima di partire consultate sempre il sito Viaggiare Sicuri dove troverete tutte le informazioni utili.
A tal propostito vi ricordiamo che è obbligatorio compilare una “Traveller Declaration” (IMUGA https://imuga.immigration.gov.mv/), entro 96 ore prima dell’arrivo e della partenza dalle Maldive.

Abbiamo il cuore sparso in mille posti al mondo. Ovunque andiamo ne lasciamo un pezzetto, ma in alcuni posti ci sembra proprio di lasciarlo tutto. Qui è successo! Qui ritorneremmo anche domani e come sapete non amiamo tornare due volte nello stesso luogo.

Le Maldive ci hanno davvero stupito. Pensavamo che la vacanza al mare non facesse per noi, ma fatta così è tutta un’altra cosa. Lontano dai resort, passare ore in acqua, godere delle meraviglie naturali e scoprire nuove culture. Torneremo.. torneremo davvero, speriamo presto!

Ioviaggiocosi.
___________________________________________________________

Foto copertina scattata da Luca