Siamo arrivati a Dignano d’Istria dopo aver pranzato a Fazana.
Ci siamo fermati qui perché eravamo curiosi di vedere i murales che si trovano in diversi punti della città.
Arrivando a Dignano abbiamo incontrato le costruzioni tipiche di questo paese: le casite (caratterici ripari nei campi), e le masiere (muri a secco delimitanti le proprietà). Questo dimostra il passato agricolo degli abitanti, che basavano il proprio sostentamento sulla coltura dell’ olivo e della vite.
Forse l’orario, forse il caldo.. abbiamo trovato la città deserta, e la cosa ci ha davvero affascinati!
Il centro è ricco di strette calli e case con facciate in pietra. Inoltre è ancora forte la presenza degli stili veneziano, rinascimentale e barocco.
Abbiamo iniziato a visitare il centro senza avere una meta precisa. Qui vi lascio le cose da non perdere, ma che potrete visitare tranquillamente facendo una passeggiata nel centro di Dignano:
- Piazza del Popolo, dove prima si trovava il castello (abbattuto nel 1808);
- Palazzo Comunale, che è in stile neogotico;
- Palazzo Bradamante, che nel tempo è stato loggia veneta, fondaco dell’orzo, sede del Podestà, sede dell’archivio, dell’ufficio sanitario, del Corpo di guardia, dell’ufficio del cassiere distrettuale, dell’appartamento signorile del Commissario comunale, carcere, teatrino, centro di reclutamento, Imperial-Regio Commissariato, Regia Pretura, edificio abitativo e, infine, sede della Comunità degli Italiani di Dignano;
- Duomo, consacrato nel 1800, conserva numerose opere di valore artistico e culturale. Inoltre vanta il campanile più alto dell’Istria. E’ alto 63 metri;
- Palazzo Bettica, dell’omonima famiglia nobile, che oggi è adibito a museo etnografico;
- Ecomuseo, che si trova in Piazza del Popolo, che ha come obiettivo valorizzare le tradizioni locali;
- il centro storico e i bellissimi murales. Infatti dal 2013 al 2016 durante il Boombarstick Festival e lo Sreet Art Festival sono stati realizzati diversi murales, alle volte nascosti in vicoli o piazzette. Al festival hanno partecipato artisti e musicisti di strada nazionali ed internazionali e durante il loro soggiorno sono state dipinte le facciate di numerose case.
La visita di Dignano è stata una vera toccata e fuga, ma nonostante questo ci è piaciuta davvero molto. Se siete di passaggio ve la consigliamo!
Se volete dare un’occhiata, qui il link del Vlog su YouTube.
Ioviaggiocosi.
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Che bello, sembra quasi una città fantasma e questo la rende ancora più affascinante!
Esatto! È proprio quello che ho pensato io appena arrivata.. una città fantasma.. e perdermi tra le sue vie alla ricerca dei murales mi ha proprio rapita! 🙂
Il festival Boombarstick era dal 2013 al 2016 !
è nato a Dignano proprio per la sua qualità di città (quasi) fantasma… 🙂
Ora si spiega tutto! 🙂 comunque ho davvero adorato i murales del festival! E Dignano è proprio il luogo perfetto!
Grazie di tutto, anche per la bella condivisione 🙂
=> http://www.boombarstick.com
Percontinuare a seguirci anche altrove!
Certo! Più che volentieri 😊
Ciao! Sono stata pochissimi giorni fa a Dignano e anche io sono stata colpita tantissimo dalla streetart e da come si fonda bene con il paese antico! Grazie per questo post!
Esatto! Secondo me è un mix fantastico.. paese deserto e murales.. mi è proprio piaciuta moltissimo! 🙂