Chengdu è la capitale della provincia del Sichuan ed è famosa principalmente per il cibo piccante e i panda giganti.
Nel nostro viaggio in Cina avendo dieci giorni a disposizione, siamo riusciti a dedicare a Chengdu soltanto un giorno e mezzo. Vi lasciamo di seguito il nostro itinerario di un giorno per la città e le esperienze che abbiamo fatto.
Qingyang Palace – temple
Abbiamo iniziato la giornata con un’immersione nella spiritualità taoista, visitando il Qingyang Palace, uno dei templi taoisti più importanti e suggestivi di tutta la Cina risalente alla dinastia Tang. Il contrasto con il traffico cittadino appena fuori è quasi surreale.



Kuan Alley e Zhai Alley
Poi ci siamo diretti verso le Kuan e Zhai Alley, due antiche stradine restaurate che conservano ancora il fascino della vecchia Chengdu, pur essendo oggi molto turistiche. Qui tra botteghe artigiane, case da tè, negozi di souvenir e street food profumatissimo, ci siamo concessi un po’ di shopping e tante fotografie. Kuan è più ampia, mentre Zhai è più stretta e vivace.



People Park
Dopo aver fatto il pieno di scorci pittoreschi, ci siamo rilassati nel People’s Park, il cuore verde della città.
Come in tutti i People Park della Cina, è possibile vedere la vita cittadina dei locali. Perdetevi ad osservare balli, giochi di carte, signori che scrivono con l’acqua e persone che fanno attività fisica di gruppo.
Qui siamo rimasti sorpresi perché proprio la domenica mattina va in scena un fenomeno sociale unico: il mercato dei matrimoni. I genitori espongono foglietti con le informazioni sui figli (età, lavoro, stipendio, altezza, segni zodiacali…) nella speranza di trovare loro l’anima gemella. Un’esperienza che ci ha lasciati incuriositi e anche un po’ spiazzati.



Tianfu Square
Tappa obbligata è poi Tianfu Square, la piazza centrale dominata dall’imponente statua di Mao che saluta la città. Da qui si percepisce il respiro moderno e dinamico di Chengdu: grattacieli, centri commerciali, metro ultramoderna… eppure a pochi passi ci si può ancora smarrire in atmosfere antiche.
Pranzo stellato
A pranzo ci siamo regalati un’esperienza davvero speciale: un menù stellato Michelin alla raffinata Mi Xun Tea House. Il ristorante propone una cucina vegetariana ispirata alla tradizione locale, con un tocco contemporaneo. I piatti sono curatissimi, delicati e sorprendenti, sia nel sapore che nella presentazione. Tra tofu marinati, funghi profumati e tè pregiati, è stata una pausa di calma ed eleganza, perfettamente in linea con l’anima zen della città.
Abbiamo scelto il menù “Farm-to-table”.
“… il nostro menu esalta la bellezza degli ingredienti di stagione attraverso piatti vegetariani e, allo stesso tempo, include vini e tè locali. Attraverso l’approvvigionamento, sosteniamo le piantagioni di tè, le cantine e l’agricoltura locali, in particolare quelle dei mezzadri vicino all’habitat dei panda giganti. Inoltre, promuoviamo il concetto di sostenibilità nelle nostre interazioni con gli ospiti.”
— Steven TANG/ 唐先印








WuHou Shrine Temple
Il nostro pomeriggio è proseguito tra storia e leggenda nel Wuhou Shrine Temple, dedicato al celebre stratega Zhuge Liang, famoso stratega del periodo dei Tre Regni e figura quasi mitologica nella cultura cinese. Il tempio è immerso in un giardino di bambù e ci siamo ritrovati letteralmente a vagare senza fretta tra cortili, sale commemorative e vialetti ombreggiati. Un luogo affascinante, dove ci si sente piccoli davanti alla grandezza della storia.






Jinli Pedestrian Street
A due passi dal tempio si trova la Jinli Ancient Street, una delle vie più vivaci e affascinanti della città. È un mix esplosivo di luci, suoni, odori e colori: lanterne rosse, stand di cibo, bancarelle artigianali.




Per cena non potevamo non provare la celebre hotpot del Sichuan. Un’esperienza culinaria (e sensoriale!) forte: brodo bollente, spezie pungenti, verdure e carne da cuocere al momento. Attenzione alla piccantezza… noi abbiamo bevuto litri d’acqua!
Abbiamo concluso la giornata in bellezza con un’esperienza davvero particolare: assistere all’Opera del Sichuan. Non è un’opera nel senso occidentale, ma un mix teatrale di canto, danza, mimo, acrobazie e il famoso cambio maschera. Una vera chicca, che consigliamo a chiunque visiti Chengdu.




Esperienze da non perdere in città
Se state organizzando una visita alla città di Chengdu segnatevi le esperienze da non perdere che vi lasciamo di seguito:
PANDA
Chengdu è famosa in tutto il mondo per essere la patria del panda gigante. Qui si trovano diverse riserve dove è possibile osservare questi animali da vicino. Noi siamo stati in quella di Dujiangyan. È un centro dedicato alla conservazione, ricerca e riproduzione dei panda, immerso in una splendida area verde. Consigliatissima una visita se avete un giorno in più in città!
OPERA DEL SICHUAN
L’Opera del Sichuan è una forma d’arte teatrale tradizionale della regione, famosa per la spettacolare tecnica del bian lian, ovvero il cambio rapidissimo delle maschere facciali da parte degli attori. Ma non solo: gli spettacoli mescolano canto, mimo, giocoleria con il fuoco, e danze acrobatiche. Un’esperienza visiva unica e molto coinvolgente, anche per chi non conosce la lingua.
TEA HOUSE
Nel Sichuan le case da tè non sono solo luoghi dove bere tè: sono veri e propri centri sociali paragonabili ai nostri bar. Nei parchi, nei vicoli antichi o lungo i canali, si trovano queste sale da tè frequentate da ogni tipo di persona, dagli anziani ai giovani. Qui si gioca a carte o a mahjong, si chiacchiera per ore, si ascoltano storie e spesso si può anche assistere a spettacoli improvvisati o ricevere la tradizionale pulizia delle orecchie. Entrare in una tea house è uno dei modi migliori per assaporare l’autentica vita quotidiana cinese.
pulizia delle orecchie
La pulizia delle orecchie è una cosa seria a Chengdu come in altre città cinesi. E’ una pratica che viene effettuata non solo nei teatri, ma anche nei parchi e nei quartieri storici capita spesso di imbattersi in curiosi “pulitori professionisti” di orecchie. Si tratta di un’antica pratica locale che non riguarda solo l’igiene, ma è un vero rituale di relax. Se siete curiosi, potete provarlo in tutta sicurezza… e con molta delicatezza!






In una sola giornata, Chengdu ci ha regalato una panoramica sorprendentemente ricca e sfaccettata: tra spiritualità antica e modernità urbana, tra folclore e quotidianità, questa città ci ha colpiti al cuore. E siamo certi che torneremo!
Ioviaggiocosi.
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