Durante il nostro viaggio in Cina non potevamo certo saltare una tappa iconica come Xi’An, antica capitale imperiale e porta d’ingresso della Via della Seta. Abbiamo deciso di dedicarle due giorni pieni e vi assicuriamo che ne è valsa la pena!

1 giorno

La giornata è iniziata presto, con una delle esperienze più emozionanti dell’intero viaggio: la visita all’Esercito di Terracotta. Lo abbiamo raggiunto comodamente con un Didi (una sorta di Uber cinese).

Ma niente ci aveva preparato alla vista dei migliaia di guerrieri di argilla schierati ordinatamente nei loro fossati. Ognuno con un volto diverso, una visione che lascia senza parole.

Esercito di terracotta

Il Mausoleo del Primo Imperatore Qin e il più importante sito archeologico della città.
Si trova vicino a Xi’An e si compone di un esteso complesso funerario (città interna e città esterna).

Qin viene considerato il primo imperatore in quanto fu il primo a fregiarsi di tale titolo dopo aver unificato nel 221 a.C. tutti i regni allora divisi sotto il suo dominio. Fu sempre lui a iniziare la costruzione della Muraglia Cinese.
La stessa parola “Cina” viene fatta risalire a “Qin” o “Ch’in”.

Una delle cose più affascinanti è che la camera funeraria di Qin Chi Huang non è ancora stata portata alla luce.
Questo perché sarebbe così profonda da attraversare tre livelli di falde acquifere con pareti in bronzo e circondata da fiumi di cinabro, ossia solfuro di mercurio che per la filosofia taoista sarebbe un attivatore energetico per l’immortalità.

Ad oggi gli scavi archeologici hanno portato alla luce diversi complessi secondari tra cui quello ospitante dell’esercito di terracotta, voluto dall’imperatore come armata da portare con sé nell’aldilà.

Come arrivare

Noi l’abbiamo raggiunto con Didi e ci è bastato indicare sull’app il luogo di arrivo per arrivarci senza alcun problema.

E’ possibile raggiungerlo anche con i mezzi pubblici. Dalla stazione ferroviaria di Xi’An (East Square) Autobus Turistico 5 (306) e scendere all’ultima fermata.

ATTENZIONE : davanti all’ingresso sarete circondati da guide o gente che si spaccia come tale. Consiglio spassionato, declinate ogni loro offerta! Sono molto insistenti, ma consigliamo di non “abboccare”.

Pagoda della Grande Oca Selvatica

Nel primo pomeriggio siamo tornati in città per visitare la Pagoda della Grande Oca Selvatica, imponente e suggestiva. Fu costruita del VII secolo per conservare i testi buddisti portati dall’India dal monaco Xuan Zang.

Pagoda della Piccola Oca Selvatica

Abbiamo poi provato a visitare anche la Piccola Pagoda dell’Oca Selvatica, ma essendo martedì l’abbiamo trovata chiusa. Poco male: ci siamo goduti comunque il bellissimo parco intorno, dove c’erano tantissimi locals che giocavano, ballavano, facevano ginnastica o semplicemente si godevano il pomeriggio. Uno spaccato di vita quotidiana autentico e pieno di energia.

Torre del tamburo e torre della campana

A seguire abbiamo esplorato la città fino a raggiungere la Torre della Campana e la Torre del Tamburo, due simboli storici di Xi’An.

La torre del tamburo di Xi’An è considerata la più grande torre in Cina tra le torri di tamburi. Si trova vicina alla torre della campana che veniva suonata all’alba. Mentre il tamburo veniva colpito al tramonto per indicare la fine della giornata.

Cinta Muraria

Ma il vero colpo di scena della giornata è stato il giro in tandem sulla Cinta Muraria della città: una delle cinta murarie più antiche e meglio conservate della Cina e risalenti al XIV durante la dinastia Ming. Un percorso panoramico e divertente, perfetto per ammirare la città da una prospettiva diversa.

Come noleggiare bici o tandem

E’ semplicissimo!
Dovrete accedere alla cinta muraria in uno dei punti di accesso (su ogni lato c’è un accesso) e una volta saliti in alto attraverso le scalinate troverete diversi punti di noleggio bici e tandem. E’ semplice e veloce. Potete noleggiare le bici per circa 180 minuti e non dovete consegnarle necessariamente allo stesso noleggio, ma a quello che più vi è comodo. Così se siete stanchi non dovete continuare a pedalare o viceversa se volete salire e scendere in due punti differenti della città potrete farlo senza problemi.

2 giorno

Il secondo giorno ci siamo immersi nella parte più artistica e multiculturale di Xi’An.

Shuyuanmen Street

Abbiamo passeggiato lungo la Yuanmen Street, tra botteghe tradizionali e artisti che realizzano opere con pennelli, timbri e inchiostro. Conosciuta come “Via della Calligrafia” è il luogo ideale dove trovare botteghe di artisti, calligrafi che vendono inchiostri, carta di riso, pennelli e timbri.

Naturalmente non siamo riusciti a resistere: qualche piccolo acquisto è finito nel nostro zaino!

Grande Moschea

Poi ci siamo spostati nel quartiere musulmano, un labirinto colorato e vivace che ospita la bellissima Grande Moschea di Xi’An. Una delle più antiche moschee della Cina. Architettura unica che unisce perfettamente lo stile islamico a quello cinese.

Beiyuanmen Street

Dopo la visita, non potevamo non farci tentare dalle bancarelle di street food: tra spiedini speziati e dolcetti fritti, è stato un vero viaggio nel viaggio.

In questa via pedonale del quartiere musulmano della città si trovano tantissimi locali e bancarelle dello street food.

Nel tardo pomeriggio abbiamo salutato Xi’An, salendo a bordo del nostro treno notturno che ci avrebbe portato a Pechino, ultima tappa della nostra avventura cinese.

Ioviaggiocosi.
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