Un paio di domeniche fa siamo tornati alla Galleria Ricci Oddi a Piacenza per visitare la mostra “Klimt. L’uomo, l’artista, il suo mondo”.

Non vedevamo davvero l’ora di visitarla!

Si tratta di un’occasione unica dove poter vedere dal vivo opere artistiche provenienti dal Belvedere, la Klimt Foundation di Vienna, Ca’ Pesaro-Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, il Lentos Museum di Linz, il Tiroler Landes Museum di Innsbruck, il Wien Museum e molte altre collezioni.

Come sapete negli ultimi anni siamo andati diverse volte alla galleria: per la visita alla collezione permanente, per il ritrovamento del Klimt, per la prima mostra di Klimt e l’ultima è stata in occasione dell’attuale mostra.

La mostra

La mostra è curata da Gabriella Belli ed Elena Pontiggia, coordinata da Lucia Pini, direttrice della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza in collaborazione con Valerio Terraroli e Alessandra Tiddia.

Attraverso più di 160 opere provenienti da 20 prestigiose raccolte, pubbliche e private, è possibile scoprire l’arte del primo ‘900 approfondendo vita, percorso creativo e collaborazioni di Gustav Klimt.
Inoltre grazie al video che vi introdurrà alla mostra, avrete modo di farvi un’infarinatura generale sulla vita dell’artista e alcuni momenti importanti che determinarono le sue scelte artistiche.

Il percorso espositivo è costellato da opere che consentono di conoscere da vicino temi e movimenti artistici importanti. Si parte con il simbolismo europeo e le opere di Klinger, Redon, Munch, Ensor, Khnopff, Von Stuck e Minne; per poi proseguire con le prime di Gustav Klimt e quelle più mature legate alla Secessione Viennese, fondata dallo stesso artista nel 1897.

A questi dipinti, sculture e arti grafiche si viene introdotti al mondo delle Wiener Werkstätte e alla sezione dedicata al “Ritratto di Signora”.
Per chi ancora non lo conosce, si tratta di un’occasione dove scoprire la storia dagli inizi fino al ritrovamento dello stesso.

Poco prima del gran finale, vi ritroverete in una sezione dedicata agli artisti italiani che si ispirarono a Klimt. E’ qui che vi sono opere straordinarie come il “Sogno del melograno” (1912-1913) di Felice Casorati, l’affascinate ciclo “Le mille e una notte” (1914) di Vittorio Zecchin e la scultura in marmo e oro “Carattere fiero e anima gentile” (1912) di Adolfo Wildt.

La mostra non poteva che concludersi con un’opera suggestiva e immersa come la ricostruzione del monumentale Fregio di Beethoven (copia del 2019 dell’originale del 1901).

La mostra a noi è piaciuta molto. Soprattutto perché è molto interattiva e porta chiunque la visiti ad immergersi completamente nell’arte di Klimt.
All’inizio verrete davvero proiettati nei colori e nei motivi che contraddistinguono l’artista.
Infine nelle ultime sale avrete la possibilità di “giocare” con il Klimt ritrovato grazie ad un progetto di realtà aumentata realizzato da Science Gallery Venice Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con la segreteria organizzativa della galleria d’Arte moderna Ricci Oddi.

Informazioni utili

La mostra è aperta al pubblico dal 12 aprile al 24 luglio 2022 ed è ospitata negli spazi di XNL Piacenza, il nuovo spazio espositivo adiacente alla Galleria Ricci Oddi.

I biglietti è sempre meglio prenotarli online, soprattutto se intendete visitarla nel weekend o festivi. Il costo è di 15 euro per Mostra + Galleria Ricci Oddi, mentre 13 euro per il ridotto.

All’interno del biglietto è compresa l’audioguida (per adulti e bambini), che vi consigliamo davvero di ascoltare in modo da lasciarvi trasportare e guidare tra le sale del percorso espositivo.

Vi ricordiamo che per rimanere aggiornati sugli orari e i giorni di apertura oppure per scoprire le eventuali mostre in corso anche in futuro, è sempre meglio consultare il sito internet della galleria.

E se anche a voi sarà piaciuta la mostra, non dimenticate di acquistare un piccolo souvenir nel bellissimo book shop. In questo modo potrete ricordare l’esperienza direttamente a casa vostra!

Ioviaggiocosi.
___________________________________________________________

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.